pistola segreta o scarsa informazione ?
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pistola segreta o scarsa informazione ?
titolo polemico lo so . mi riferisco ad un articolo su Armi e Tiro di settembre, fin dalle prime righe si afferma che trattasi di un progetto di pistola rimasto allo stato di prototipo, mai adottato dalla n/s Aviazione che l' aveva commissionata. In tutto l' articolo si insiste sul mistero , alla Beretta non ne sanno nulla ( e questo non ci stupisce), insomma segreti e ancora segreti, quando sarebbe bastato dare un occhiata al libro di Simoni PISTOLE MILITARI BERETTA a pag.112 e a pag.113 per vedere 4 belle foto e sapere che era d' ordinanza fino al 2000 circa. mi dispiace di non saper scannerizzare le pagine del libro, spero che qualcuno di voi sappia farlo.
la pistola era una normale beretta 72 o 75 con mire più alte del normale e dotate di riferimenti luminosi, la canna da 150 ed un silenziatore pure beretta.
la pistola era una normale beretta 72 o 75 con mire più alte del normale e dotate di riferimenti luminosi, la canna da 150 ed un silenziatore pure beretta.
la canna bluastra del fucile a pompa stava salda come una condanna nelle sue vecchie mani
the night of the hunter (la morte corre sul fiume) di Davis Grubb
i caricatori non bastano mai (v.r.)
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Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
Vero. Nel libro di Simoni c'è, si cita l'adozione come arma da sopravvivenza e ci sono le foto.
Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
ah rafficone hai già svelato il mistero?
ma che te possino.....!
me la ricordo bene quella versione "misteriosa", dopo posto le immagini del libro di Simoni per chi ancora non l'avesse in casa (se possibile....)

ma che te possino.....!

me la ricordo bene quella versione "misteriosa", dopo posto le immagini del libro di Simoni per chi ancora non l'avesse in casa (se possibile....)

Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
Mi pare di ricordare che quella sul libro di Simoni sia esattamente la medesima arma, cioè quella presente nel museo Beretta. Sulle altre eventuali info riportate nel libro, io non le prenderei per oro colato, purtroppo ho avuto riscontro del fatto che in alcuni casi quanto riferito da Simoni su altri modelli non è che sia precisissimo.
Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
A ulteriore precisazione del mio pensiero: non è che siccome una cosa è scritta su un libro, automaticamente è corretta al 100 per cento. Ci sono ottimi libri e libri buoni, come anche libri così così, come libri pessimi.
Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
Vecchia raffica, sei un mostro.
Hai tristemente ragione a non stupirti del fatto in Beretta non sappiano nulla. Le aziende italiane, nonostante si blateri sulla cultura umanistica del Paese, non sono capaci di curare la loro storia. Ho lavorato in un gruppo industriale italiano fondato nell'800 (niente nomi!), ricevendo parecchie richieste di studiosi stranieri che volevano documentazione su storici prodotti dal '20 in poi. Gli alti dirigenti si vantavano di aver buttato via tutto.
In un'altra azienda (niente nomi) il direttore commerciale venne criticato dall'amministratore delegato perche' acquistava in giro per il mondo vecchi prodotti storici. Le parole testuali furono: "Lei deve pensare a vendere, non a comperare!"
Negli USA, paese di bifolchi e gangsters, si sa da che matricola e' stata introdotta una piccola modifica.
Hai tristemente ragione a non stupirti del fatto in Beretta non sappiano nulla. Le aziende italiane, nonostante si blateri sulla cultura umanistica del Paese, non sono capaci di curare la loro storia. Ho lavorato in un gruppo industriale italiano fondato nell'800 (niente nomi!), ricevendo parecchie richieste di studiosi stranieri che volevano documentazione su storici prodotti dal '20 in poi. Gli alti dirigenti si vantavano di aver buttato via tutto.
In un'altra azienda (niente nomi) il direttore commerciale venne criticato dall'amministratore delegato perche' acquistava in giro per il mondo vecchi prodotti storici. Le parole testuali furono: "Lei deve pensare a vendere, non a comperare!"
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Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
non so se i libri di di Simoni siano esatti al 100%, so che in questo caso lo sono. non credo che il problema sia la credibilità o meno di Simoni, ma l'insistenza dell' autore dell' articolo sul mistero di quella pistola. mistero che non c'è mai stato.
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Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
purtroppo non ho gran merito, è un sistema sotto gli occhi di tutti. non si sa quello che è successo ieri, figurati se si può capire quello che succede oggi, che discende da quello che è successo ieri.ofbiro ha scritto:Vecchia raffica, sei un mostro.
Hai tristemente ragione a non stupirti del fatto in Beretta non sappiano nulla. Le aziende italiane, nonostante si blateri sulla cultura umanistica del Paese, non sono capaci di curare la loro storia. Ho lavorato in un gruppo industriale italiano fondato nell'800 (niente nomi!), ricevendo parecchie richieste di studiosi stranieri che volevano documentazione su storici prodotti dal '20 in poi. Gli alti dirigenti si vantavano di aver buttato via tutto.
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- massimo_vallini
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Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
Per la verità Beretta è molto attenta alla sua storia e alle sue tradizioni e ampiamente disponibile per gli studiosi della materia. E lo dico senza tema di smentite. Vorrei invece smentire che il nostro collaboratore si sia scarsamente informato. Tutt'altro! Ma leggerete la sua risposta sul prossimo numero di Aet.
Saluti, MV
Saluti, MV
Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
Mi pare invece che la "credibilità", come la chiami tu (impropriamente, direi), di Simoni, sia abbastanza importante, visto che il suo testo viene utilizzato per confronto! Oltretutto, non mi è chiaro come faccia tu ad affermare che le informazioni "in questo caso lo sono". Eri in aeronautica negli anni 70? Hai materialmente visto quei fantomatici kit di sopravvivenza?non so se i libri di di Simoni siano esatti al 100%, so che in questo caso lo sono. non credo che il problema sia la credibilità o meno di Simoni, ma l'insistenza dell' autore dell' articolo sul mistero di quella pistola. mistero che non c'è mai stato
Se Simoni dà per scontate determinate informazioni, che invece (magari, ipotizzo io) sono errate, ecco che allora la ricostruzione dell'autore dell'articolo sarebbe più corretta.
Giusto per dare un inquadramento, nel libro di Simoni sulle pistole militari Beretta 1950-1970, alla pagina precedente rispetto a quella che parla della Beretta calibro .22 silenziata, nel presentare la Beretta 75 si afferma che "a causa dell'entrata in vigore della legge 110 che proibiva la doppia canna venne immessa in commercio la mod. 75 del tutto identica alla mod. 72, con però la sola canna da 150 mm".
Ecco, in questo caso in poche righe sono concentrate due informazioni completamente sbagliate: innanzi tutto perché (a quanto ne so io) la commercializzazione della Beretta 75 è precedente all'entrata in vigore della legge 110; in secondo luogo, perché la legge 110 non proibiva (né proibisce oggi) in alcun modo la "doppia canna", ma stabilisce solo che le canne intercambiabili devono essere matricolate.
Quindi, se io in un libro trovo scritte informazioni di questo tipo, mi permetto legittimamente di dubitare anche sul resto. O no?
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Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
non sono mai stato in aeronautica ma era notizia nota e data x scontata nelle conversazioni tra appassionati dell' epoca.
personalmente, qualche anno fa, nei miei giri per rottamatori di metalli notai, presso uno di questi, una cassa mezza piena di pistole TAGLIATE. guardai un pò meglio e riconobbi delle Beretta 70, notai la tacca di mira ed il mirino più alti ed una boccola in volata, anche l' impugnatura era chiaramente Beretta. Chiesi informazioni : per prima cosa mi dissero di allontanarmi dalla cassa e non toccare il contenuto (cosa che NON stavo facendo), l' unica informazione , avevano ritirato tutto da una caserma dell' Aeronautica dove si erano molto raccomandati sulla discrezione. erano proprio QUELLE , le Beretta del mistero senza i silenziatori. saranno state 2/300, tagliate col cannello all' altezza della camera di scoppio. questo 5/6 anni fa.
non mi ricordo se le 75 sono state commercializzate prima o dopo la 110, ricordo che era corsa la voce che i possessori di 72, avendo due canne senza matricola rischiavano una denuncia, quindi c'era la corsa a regolarizzarle. su questo argomento il libro di Simoni mi lasciava perplesso.
sul fatto della memoria storica della Beretta non è tanto una mia affermazione quanto dell' estensore dell' articolo, io ho solo tratto le conclusioni, corroborate da un esperienza di decenni nell' industria privata italiana.
personalmente, qualche anno fa, nei miei giri per rottamatori di metalli notai, presso uno di questi, una cassa mezza piena di pistole TAGLIATE. guardai un pò meglio e riconobbi delle Beretta 70, notai la tacca di mira ed il mirino più alti ed una boccola in volata, anche l' impugnatura era chiaramente Beretta. Chiesi informazioni : per prima cosa mi dissero di allontanarmi dalla cassa e non toccare il contenuto (cosa che NON stavo facendo), l' unica informazione , avevano ritirato tutto da una caserma dell' Aeronautica dove si erano molto raccomandati sulla discrezione. erano proprio QUELLE , le Beretta del mistero senza i silenziatori. saranno state 2/300, tagliate col cannello all' altezza della camera di scoppio. questo 5/6 anni fa.
non mi ricordo se le 75 sono state commercializzate prima o dopo la 110, ricordo che era corsa la voce che i possessori di 72, avendo due canne senza matricola rischiavano una denuncia, quindi c'era la corsa a regolarizzarle. su questo argomento il libro di Simoni mi lasciava perplesso.
sul fatto della memoria storica della Beretta non è tanto una mia affermazione quanto dell' estensore dell' articolo, io ho solo tratto le conclusioni, corroborate da un esperienza di decenni nell' industria privata italiana.
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Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
Anch'io voglio fare il rottamametalli!



- massimo_vallini
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Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
Cercheremo di stabilire la verità storica al netto delle considerazioni o memorie personali, nell'interesse dei lettori. L'estensore del nostro articolo mi pare confermi la disponibilità di Beretta, che posso testimoniare anch'io e i numerosi nostri collaboratori che si sono avvalsi della stessa (Taviani, Menchini, lo stesso Bigatti) negli scorsi decenni. Sui "segreti" o meno, mi pare che siano scelte stilistiche e che non meritino certo censure da chicchessia...
Saluti, MV
Saluti, MV
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Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
la mia scelta stilistica è di sottolineare che l' autore sostiene che in Beretta non ne sanno nulla, io so BENISSIMO che se c'è una ditta attenta alla storia è proprio la Beretta, ma la tentazione è stata troppo forte, anche perchè è vero che le ditte Italiane non ci pensano proprio.
se l' autore voleva fare un articolo intrigante bastava dare più spazio alle altre invenzioni coeve, avrebbe aumentato le conoscenze di tanti lettori.
sul fatto che Bigatti non meriti censure non sono d'accordo, compro tutte le riviste del settore dal 1967 ( tac) ad oggi e prendere per oro colato quello che scrivono non fa x me, avendo letto di tutto e verificato che alcune erano grossolane inesattezze.
tornando alla disponibilità Beretta anche Simoni mi ha confermato che è eccellente, avendo avuto accesso al Museo svariate volte.
se l' autore voleva fare un articolo intrigante bastava dare più spazio alle altre invenzioni coeve, avrebbe aumentato le conoscenze di tanti lettori.
sul fatto che Bigatti non meriti censure non sono d'accordo, compro tutte le riviste del settore dal 1967 ( tac) ad oggi e prendere per oro colato quello che scrivono non fa x me, avendo letto di tutto e verificato che alcune erano grossolane inesattezze.
tornando alla disponibilità Beretta anche Simoni mi ha confermato che è eccellente, avendo avuto accesso al Museo svariate volte.
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Re: pistola segreta o scarsa informazione ?
Un amico che non frequenta i forum mi ha recentemente riferito che conosce un anziano Generale dell'aeronautica che, in occasione dell'acquisto, da parte del mio amico, di una Beretta 71, gli raccontò che, all'epoca in cui il Generale era Colonnello pilota, nel kit di sopravvivenza era compresa una beretta serie 70 a canna lunga "con possibilità di montare il silenziatore".
Direi che questa testimonianza e quella dell'"incontro" di Vecchiaraffica con una cassa di pistole tagliate smaltite dall'Aeronautica dotate di mire rialzate e boccola in volata supportano la ricostruzione che questo tipo di pistola fosse effettivamente in dotazione ai piloti dell'AM e aiutano a dissolvere un pochino la coltre di "mistero" sulla questione.
Direi che questa testimonianza e quella dell'"incontro" di Vecchiaraffica con una cassa di pistole tagliate smaltite dall'Aeronautica dotate di mire rialzate e boccola in volata supportano la ricostruzione che questo tipo di pistola fosse effettivamente in dotazione ai piloti dell'AM e aiutano a dissolvere un pochino la coltre di "mistero" sulla questione.